Giuseppe Ceravolo nasce il 2 settembre 1930 a Nardodipace, un piccolo paese in provincia di Catanzaro (oggi Vibo Valentia). La sua vita è un corollario di esperienze, viaggi e impegno. Animo versatile e propenso ai cambiamenti, ha lavorato come carbonaio, contadino, chimico, ceramista, commerciante di frutta e di pesce. L’inclinazione al mondo dell’arte, che lo accompagna fino da bambino, si manifesta nella scrittura di canzoni, operette, versi e soprattutto prosa.
Autore di quattro libri e una raccolta di poesie è attualmente alle prese con la stesura di un’altra opera, un romanzo delicato al suocero, un gesto di riconoscenza e amore per chi ha sempre camminato al suo fianco: la moglie Immacolata.
Spirito giramondo e irrequieto, a volte è stato il lavoro a portarlo lontano da casa, più spesso la sua curiosità. Ha soggiornato in Svizzera e Germania, e in quei periodi il desiderio di conoscere altre realtà lo ha spinto a visitare anche parte dell’Europa dell’est. L’amore per la sua terra e per la sua nutrita famiglia, però, lo ha sempre riportato in Calabria lo scenario prediletto delle sue storie, dove tuttora vive.
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