Adahy e Aponiwi
Adahy e Aponiwi di piccoli indiani, di puledri che diventano unicorni, di alberi, di suoni, di venti.
Questa delicata e profonda fiaba ha come protagonista un bambino indiano di nome Adahy “colui che vive negli alberi”, che ha stabilito un profondo legame con i boschi a tal punto da parlare con spiriti della natura. Un giorno mentre si reca nella radura degli alberi blu incontra un bellissimo puledro dagli occhi tristi ormai isolato dal branco poiché incapace di ascoltare il vento.
Adahy decide di aiutare il puledro che si trasformerà in uno sfolgorante unicorno capace di ascoltare il più flebile dei venti e quindi cavalcare libero e fiero nelle radure.
Una storia di amore e amicizia tra un bambino e un puledro, una storia che parla del profondo legame con la natura e del magico potere che quest’ultima possiede se solo siamo capaci di porci in amorevole ascolto.
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L’AUTRICE LARA CARBONARA
Lara Carbonara è Dottore di Ricerca in Teoria del Linguaggio e Scienze dei Segni, titolo conseguito presso l’Università degli Studi di Bari, facoltà di Lingue e Letteratura straniera. Laureata in Scienze della Comunicazione, con un Master in Curatela Museale e Organizzazione di Eventi e un Master in Project Manager Europeo per l’Ente Locale. Ha collaborato con diverse riviste cartacee e on-line, ha pubblicato un libro per la Progedit ed è vincitrice del primo premio letterario Lo sguardo dell’Aquila 2018 – Scrittori di Montagna. Collabora con le scuole curando laboratori di Pensiero artistico e Scrittura Creativa.
RECENSIONI
GOOGLE BOOKS
https://books.google.it/books?id=8wvQyAEACAAJ&hl=it&sitesec=reviews
Adahy e Aponiwi È una fiaba ambientalista che vede come protagonisti un bambino indiano americano e un puledro. Nel pieno rispetto della tradizione degli indiani d’America anche nella fiaba si pone l’accento sul legame del bambino con la natura e quindi la terra, gli alberi, il vento. Un legame non solo fisico ma anche spirituale che permette al bambino di dialogare con gli elementi. In questo contesto si inserisce il puledro Aponiwi, così battezzato dal piccolo, che è stato estromesso dal branco poiché incapace di “sentire” il vento. A questo provvederà con ingegno e intuizione il piccolo Adahi.
Le tematiche sono molte, l’amicizia, il rispetto per la natura e per gli animali, il tutto arricchito da splendidi disegni a colori realizzati dall’autrice che scandiscono pagina dopo pagina ogni passaggio della fiaba.
Un libro di grandi suggestioni visive e con un testo semplice ma capace di trasmettere emozioni.
GIANNA LOMANGINO
https://www.facebook.com/gianna.lomangino/posts/10217392395555065?__tn__=K-R
E’ sempre un piacere poter condividere l’attenzione alla lettura e alla Letteratura per l’Infanzia con persone vicine , appartenenti al proprio territorio, con le quali poter seminare, insieme, analoghe idee e convinzioni.
E’ il caso di Lara Carbonara, insegnante, appassionata di Letteratura e di scrittura, di cui sono stati pubblicati da poco, rispettivamente dagli editori Lombrellomatto e Kubera Edizioni le prime due storie dedicate ai ragazzi.
“ADAHY E APONIWI. Di piccoli indiani, di puledri che diventano unicorni, di alberi, di suoni, di venti” (Kubera Edizioni) è invece un racconto fiabesco di cui Lara cura anche le illustrazioni, davvero efficaci, grazie all’utilizzo sapiente di matita e acquerelli, e dei toni del blu che evocano nel lettore un’ atmosfera magica e rarefatta. Atmosfera che incornicia e “partecipa”, grazie ai dettagli animistici della natura circostante, al prezioso incontro di Adahy con un giovane puledro dallo sguardo malinconico. L’incontro, infatti, avviene in un “bosco vivo”, dove pare che ogni cosa, dagli alberi maestosi alle foglie leggere, parli e partecipi con il suo soffio vitale al crescendo del loro rapporto e all’esplodere di un’amicizia che nulla e nessuno potrà contrastare. Adahy saprà far cadere il velo della tristezza dagli occhi del cavallino, gli darà un nome e lo renderà unico e speciale come ognuno dovrebbe essere…
Anche in questo caso, Lara si muove agevolmente e con grande intensità emotiva nella scrittura del racconto, avendo la capacità di condurre il lettore tra i rami fluttuanti degli alberi blu, e poi sul dorso del giovane puledro, a condividere con Adahy una corsa selvaggia e affamata di libertà.
Un libro consigliato ai “ragazzi” di ogni età che vogliano immergersi, per un momento, nel fascino del fiabesco per trarne insegnamenti del tutto reali.
Complimenti a Lara e buona lettura!
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Recensioni
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