Il mio canto
Vittoria Tomassoni con Il mio canto è poetessa dell’anima, delle cose e della natura.
‘‘La poesia di Vittoria Tomassoni è veicolo puro di pensieri e cose e soprattutto espressione univoca dell’anima. ’’“La poesia di Vittoria Tomassoni, sotto questo aspetto, può essere inserita nel novero della così detta poesia civile o sociale, proprio perché non si limita a proporre stati d’animo fugaci o baleni di colori, ma prospetta una più ampia visione delle cose, a partire dal quotidiano che ne è la misura, quasi si trattasse di una battaglia da portare avanti con determinatezza di intenti ed apertura calda del cuore. Battaglia intorno alla quale tutti, e l’invito è finanche troppo esplicito, dovremmo ritrovarci.” (Mario Narducci).
Vittoria Tomassoni è poetessa dell’anima, delle cose e della natura. Non a caso il ciclo delle stagioni è alla base dell’opera, “che segue la sua naturale cadenza e che a sé riconduce ogni sguardo poetico, perso tra ricordi di infanzia e di maturità, sentimenti profondi del vivere, apertura solidale agli altri, giustificato ottimismo nel futuro”. Un’opera arricchita dagli acquerelli del maestro Juan Alfredo Parisse
Vincitrice del Concorso Letterario Scrivendo 2020
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Vittoria Tomassoni è nata a L’Aquila, ha conseguito la Maturità presso il Liceo classico “Domenico Cotugno” (Aquila) e la Laurea in Lettere Classiche presso l’Università degli studi “Federico II” di Napoli. Docente di Lettere presso gli Istituti superiori di Rieti, ora è in pensione… continua a leggere
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