Intervista Antonio Veri Ornella Pugliese autori del romanzo giallo L’uomo che guardava l’orologio in cui il vice ispettore Chiara Marchesi indaga su un efferato omicidio. Un rebus che porterà a svelare segreti e oscure ombre… Edito da Kubera Edizioni.
Antonio Veri ha quaranta anni, è laureato in informatica e vive con la moglie Ornella Pugliese a Napoli. Ama creare videogiochi in internet ed è molto attivo sui Social, dove gestisce un canale sul quale condivide le sue passioni, come la cucina, gli animali, gli approfondimenti storici ed i video comici. È stato anche attore di teatro a livello amatoriale per otto anni.
Ornella Pugliese ha trentasei anni ed è avvocato. Ha sempre amato scrivere ed è collaboratrice occasionale presso una rivista femminile. Altre passioni sono la lettura, il cinema, la natura e gli animali, con particolare predilezione per i cani.
L’UOMO CHE GUARDAVA L’OROLOGIO
Autori: Antonio Veri e Ornella Pugliese
Collana: Linea D’Ombra
Genere: Giallo
Pag. 64
Uscita: 2023
Prezzo cartaceo: euro 10,00
Prezzo ebook: euro 3,99
ISBN 9791280865472
Ordinabile in libreria e sugli tutti gli Store on line
In questa intervista Antonio Veri e Ornella Pugliese ci parlano della genesi del libro e dei loro progetti futuri nella scrittura
1 – Come nasce l’idea di quest’opera a quattro mani di genere giallo? Anche se qualcosa si era scorto nel precedente romanzo di Antonio “Tutto è nelle tue mani”, anche se improntato maggiormente all’azione.
Antonio e Ornella: Avevamo voglia di creare un vero e proprio racconto “giallo”, incentrato più sull’investigazione che sull’azione, come invece avviene in “Tutto è Nelle Tue Mani”, il mio precedente racconto, che ha ad oggetto anche sparatorie ed inseguimenti.
2 – Trovo interessante che la protagonista sia donna e non un commissario (benché sia presente la figura del commissario Marchesi ). Nella vita le donne sono maggiormente intuitive e quindi perfette per un ruolo investigativo.
Antonio e Ornella: Concordiamo e aggiungiamo che ci siamo ispirati alla serie Tv “X-FILES” degli anni 90, che attribuiva il ruolo investigativo ad un uomo ed a una donna, valorizzando la complicità che si crea tra di loro.
3 – Il tema principale è sicuramente l’intrattenimento attraverso un’indagine che suscita curiosità e interesse nel lettore, tuttavia non mancano interessanti sfumature: i trascorsi amorosi di Chiara Valli che tratteggiano il suo carattere poco espansivo nei confronti degli uomini, la vita privata di cittadini apparentemente inappuntabili…
Antonio e Ornella: L’idea era di raccontare una storia che alternava la trama poliziesca alle vicende personali dei protagonisti. Il lettore sarà inoltre colpito dall’ambientazione tranquilla, una cittadina di persone “insospettabili” e descritti come “brave persone”, che aumenta il mistero intorno alla vicenda.
4 – C’è qualcuno che ha ispirato la storia oppure ispirato uno dei personaggi oppure è tutto frutto della fantasia?
Antonio e Ornella: Non ci sono riferimenti a fatti di cronaca o a personaggi in particolare, ma al film del 1954 “La Finestra Sul Cortile” di Hitchcock ed alla già citata serie TV degli anni 90 “X-FILES”.
5 – C’è un vostro “Primo Lettore” dal quale trarre indicazioni sul contenuto dell’Opera?
Antonio e Ornella: No, in verità non c’è un “Primo Lettore”, che ci dà consigli di scrittura: ci piace scrivere per noi, sperando che i racconti piacciano al pubblico.
6 – Questo è il terzo libro pubblicato a quattro mani. Vi dividete i capitoli oppure i personaggi? Come vi organizzate in questo senso? Perché nell’opera finale è impossibile distinguere le due scritture.
Antonio e Ornella: In realtà, finora, io (Antonio) ho elaborato le trame generali dei racconti, mentre Ornella ha scritto gli episodi nei dettagli e si è occupata delle correzioni.
7 – Per l’ambientazione avete scelto una cittadina di provincia del nord Italia, scenario importante perché incornicia perfettamente il carattere dei personaggi. Vi ha ispirato una località in particolare oppure anche qui è solo frutto della fantasia?
Antonio e Ornella: Non ci siamo riferiti ad una città in particolare, anche se l’idea della “Piazza con L’Orologio” mi è venuta pensando all’omonima Torre di Bologna.
7 – Mi corre l’obbligo di chiedervi se ci sono progetti in corso, letterari o in altri ambiti.
Antonio e Ornella: Sì, pubblicheremo tra qualche mese un’altra storia sugli animali e il seguito del mio racconto “Tutto è nelle Tue Mani”.
Grazie per l’intervista e per la creatività che vi ha portato a pubblicare storie diverse tra loro in vari generi mantenendo originalità con una scrittura godibile e piacevole.
LEGGI L’ANTEPRIMA